Ottantadue anni fa, il 13 maggio 1939, il transatlantico di lusso St. Louis partì dalla Germania con a bordo novecentotrenta passeggeri ebrei con direzione Cuba, i quali cercavano di scappare dalle persecuzioni naziste. La maggioranza di questi profughi, settecentotrentaquattro, doveva proseguire per gli Stati Uniti ma lo sbarco fu reso impossibile e la St. Louis dovette tornare in mare aperto e dirigersi nuovamente verso la Germania hitleriana, verso Amburgo, nel porto dal quale era partita.
