×

Trecentocinquantaquattro anni fa, il 2 settembre 1666, un incendio scoppiò accidentalmente nella casa del fornaio del re. Fece bruciare Londra per quattro giorni e distrusse gran parte della città, tra cui la vecchia Cattedrale di St. Paul e circa tredicimila case.

Quello del 1666 è stato il più grande e disastroso incendio della storia di Londra. Distrusse gran parte della città, compresa la maggior parte degli edifici civili, la vecchia cattedrale di St. Paul, 87 chiese e circa tredicimila case. Era una domenica, e l’incendio scoppiò accidentalmente nella casa del fornaio del re vicino a London Bridge. Un violento vento soffiava da est e fece propagare le fiamme, le quali imperversarono per tutto il lunedì e parte del martedì. Il mercoledì il fuoco si attenuò e il giovedì si estinse, ma la sera di quel giorno le fiamme di nuovo scoppiarono in alcune parti della città. Alcune case furono fatte saltare in aria dalla polvere da sparo, e così il fuoco fu finalmente dominato. Molti particolari interessanti dell’incendio sono descritti nel diario di Samuel Pepys.

*   *   *

Il fiume brulicava di navi piene di persone, le quali tentavano di salvare sé stesse e le loro proprietà. Alcuni fuggirono sulle colline di Hampstead e Highgate, ma era Moorfields il principale rifugio dei londinesi senza casa. Entro pochi giorni dall’incendio, tre diversi piani furono presentati al re per la ricostruzione della città, da Christopher Wren, John Evelyn e Robert Hooke; ma nessuno di questi piani per regolarizzare le strade fu adottato e, di conseguenza, le vecchie linee furono in quasi tutti i casi mantenute. Tuttavia, la grande opera di Wren fu l’erezione della nuova Cattedrale di St. Paul e le numerose chiese si susseguirono attorno a essa. Il grande incendio è commemorato dal “Monument”, una colonna eretta nel 1670 vicino a dove scoppiò l’incendio.

Federica Bellagamba

L’Universale è un giornale gratuito. Se vuoi sostenerlo con una piccola donazione clicca qui.

Acquista “Il sangue del condannato”, il nuovo libro di Federica Bellagamba.

Acquista il libro in formato cartaceo cliccando qui.

Acquista il libro in formato e-book cliccando qui.

Il sangue del condannato

Autore

ste.poma84@hotmail.it

Articoli correlati

Caio Giulio Cesare, il dittatore sodomita e adultero

Il grande seduttore calvo, fondatore dell’impero romano e i letti dei potenti.  Caio Giulio Cesare è uno degli uomini simbolo di Roma....

Leggere tutti

Un libro al giorno: Le origini del nazismo di Adolf Hitler

Il nazionalsocialismo di Adolf Hitler ebbe una grande intuizione: la propaganda. Essa fomentò le emozioni, le paure e le insicurezze di un...

Leggere tutti

Un libro al giorno: La lotta per i diritti in Inghilterra

Le battaglie civili intraprese dalle suffragiste britanniche, sin dalla metà dell’Ottocento, hanno costituito un modello di riferimento internazionale per i movimenti di...

Leggere tutti

L’isteria femminile e la nascita del vibratore

Nell’Ottocento la psichiatria tentò di curare una serie di attacchi nevrotici di cui erano generalmente vittime soggetti femminili della buona società con quello che...

Leggere tutti

Un libro al giorno: I cinque ragazzi di Cambridge

La storia dei Cinque di Cambridge rappresenta un secolo, il Novecento, complesso e affascinante, che ha costituito una svolta nella storia del...

Leggere tutti

Un libro al giorno: Storie dall’Asia

L’Asia non è solo un continente, ma un luogo ben definito eppure misterioso, situato da qualche parte fra l’India e la Cina....

Leggere tutti