Un libro al giorno: Subhas Chandra Bose, la tigre rampante dell’India

Una delle figure storiche più controverse e meno conosciute dell’immenso scenario della Seconda Guerra Mondiale. Conosciuto come il “Leader Venerato”, pur condividendo le idee di indipendenza di Ghandi, Bose scelse di allearsi con la Germania nazista, con l’Italia fascista e con l’imperialismo giapponese pur di sconfiggere gli inglesi.

Subhas Chandra Bose, conosciuto come il Netaji, il “Leader Venerato”, è una delle figure storiche più controverse e meno conosciute dell’immenso scenario della Seconda Guerra Mondiale e della lotta per la libertà indiana dal dominio coloniale. Nell’India di Mohandas Karamchand Gandhi, il Mahatma e del “Pandit” Jawaharlal Nehru, Bose, pur condividendo le loro idee di indipendenza, scelse di allearsi con la Germania nazista di Hitler, con l’Italia fascista di Mussolini e con l’imperialismo giapponese, pur di sconfiggere gli inglesi. Trascinati dal suo carisma e dalla sua retorica, tantissimi indiani si schierarono dalla sua parte, entrando nelle file dell’Indian National Army. Ancora oggi il Netaji è considerato in India uno dei Grandi Padri della Nazione ed è venerato come il Mahatma Gandhi e Pandit Nehru.

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L’India faceva parte del cosiddetto Raj britannico, l’Impero anglo – indiano esistito dal 1858 al 1947. Quasi novant’anni che rappresentano l’apogeo e il declino del colonialismo inglese. Per duecento anni l’Inghilterra è stata la nazione più potente del mondo, poiché dominava su terre ed oceani in tutti i continenti del globo: dal Canada all’India, dall’Australia e la Nuova Zelanda alla Nigeria, dai Caraibi all’Africa orientale e al Sudafrica. L’Impero di Sua Maestà controllava un terzo della popolazione mondiale e da decenni le classi dominanti inglesi erano abituate ad esercitare il loro potere, specialmente sull’India, che ebbe un’importanza strategica, politica e di prestigio, essendo il possedimento che più di ogni altro era entrato nell’immaginario e nella vita quotidiana della Gran Bretagna.

Claudio Usai

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